In questo importante articolo vi consiglierò cosa vedere a Barcellona durante la vostra vacanza di 1, 2, 3 o 4 giorni.
Vi accompagnerò per mano tra le attrazioni principali, ristoranti e locali; indicandovi i tempi di percorrenza di ogni spostamento. Se avete bisogno di piccoli adattamenti a questi tour standard lasciate un commento in fondo all’articolo e vi aiuterò a modificarli.
Se invece siete interessati a un itinerario personalizzato, creato su misura per voi, abbiamo iniziato a offrire un servizio premium grazie a una APP per smartphone che ci hanno messo a disposizione gli amici di tripUniq.
Prima di iniziare vi invito anche a sbirciare cosa proponiamo nei nostri tour guidati in giro per la città. Si tratta di un servizio organizzato con passione dalla nostra guida freelance Ilaria: italianissima e preparatissima sull’arte catalana:
Informazioni generali su Barcellona
- Come arrivare dall’aeroporto in città
- Come scegliere il vostro abbonamento
- Dove comprare i ticket per le attrazioni ed evitare così le code
- Come trovare un alloggio nella migliore zona
- I miei ristoranti tipici preferiti
Barcellona in 1 giorno – tour Gaudí
Se avete solo un giorno a disposizione per visitare questa bellissima città dovrete per forza di cose fare delle scelte. Vedere tutto è impossibile, quindi quello che vi propongo è un tour tematico per imparare a conoscere Gaudí, che in fin dei conti è il simbolo di Barcellona!
Ma bando alle ciance, prendiamo in mano la nostra mappa e cominciamo a fare i bravi turisti 🙂
Sagrada Família
Inizio alla grande del nostro tour con la visita alla Sagrada Família (metro viola L2 o blu L5, fermata Sagrada Família). Questa incredibile basilica è stata consacrata da pochi anni ed i lavori all’interno sono stati conclusi. Vale la pena arrivarci di buonora, diciamo verso le 9 del mattino, dato che la visita all’interno dura circa un’ora e mezza.
Casa Batlló
Per continuare questa giornata didattica sul maestro Gaudí riprendiamo la metro viola L2 e scendiamo a Passeig de Gràcia (calcolo una ventina di minuti di tragitto al massimo). Ci ritroveremo di fronte alla stupenda Casa Batlló; la visita dura un’oretta. Questa è la casa dei miei sogni 🙂
Spuntino
Si è fatto mezzogiorno e decidiamo di ripristinare le nostre forze, visto che abbiamo nel radar La Paradeta. Si tratta di una piccola catena locale di 6 ristoranti self-service di pesce fresco. Il pesce lo scegliamo noi direttamente al bancone e loro lo preparano e ce lo servono. La qualità è buonissima ed i prezzi onesti. Si trova in carrer Consell de Cent 318, praticamente quasi di fronte alla Casa Batlló.
Se non ci piace il pesce possiamo fare tapas al Tapa Tapa, in Passeig de Gràcia 44. Questo locale è molto turistico e lo consiglio solo perché si trova qui in zona. Non si mangia male ma le porzioni sono un po’ piccole e un po’ care.
Casa Milà (per gli amici Pedrera)
Abbiamo la pancia piena e dopo esser rimasti scioccati dalle torri della Sagrada e dai giochi di luce della Casa Batlló siamo pronti alle meraviglie della Pedrera e del suo tetto.
Si tratta della foto copertina della nostra pagina Facebook; a proposito, se ti piace questo servizio che offriamo perché non ci premi con un “mi piace”? 🙂
Per arrivare alla Pedrera ci basteranno una decina di minuti a piedi e poi un’altra oretta circa per visitarla all’interno.
Parc Güell
Calcolo si siano fatte le ore 15 del pomeriggio. Siamo stanchi ma credo che valga la pena concludere con le opere principali di Gaudí; ci terremo per domani una giornata più rilassante 😉
Prendiamo da Passeig de Gràcia il bus 24 che in circa 30-45 minuti ci lascia all’entrata del parco. Volendo si può anche prendere la metro verde L3 fino a Lesseps, che ci mette meno. Ma c’è un però: se decidiamo di prendere la metro avremo da fare una salita molto ripida di una decina di minuti a piedi prima di arrivare al parco; a voi la scelta!
Ed eccoci arrivati a quello che secondo me è il parco più bello del mondo: il Parc Güell! Questa visita ci impegnerà un paio d’ore, ma se saremo stanchi potremo sdraiarci sul prato e ammirare Barcellona dall’alto, se siamo fortunati con un bel tramonto!
Cena
Dopo questa lunga giornata forse avremo solo voglia di tornare al più presto in hotel. Vi propongo quindi di lasciarci un commento indicandoci l’indirizzo del vostro alloggio, così da potervi consigliare un localino in zona dove mangiare.
Se invece usiamo le Duracell e a casa proprio non ci vogliamo tornare, allora possiamo scendere a piedi nel quartiere un po’ bohemienne di Gràcia (una ventina di minuti per arrivarci) e fare due tapas in uno dei tanti barettini della zona, per esempio in plaça de la Virreina.
Barcellona in 2 giorni
Se visitate Barcellona in due giorni la prima giornata da considerare è quella del precedente tour Gaudí e la seconda è questa che vi sto per dettagliare ora:
Colazione
Visto che stasera faremo tardi, NON puntiamo la sveglia alle 8 del mattino; anzi ci facciamo una bella dormita, alla fine siamo in vacanza, no?? 😉
Una volta in piedi cominciamo la giornata con una ricca colazione in centro: se stiamo leggendo questo tour in inverno ci facciamo un’imperdibile cioccolata calda con churros nella storica carrer Petrixol; mentre se fosse estate, la colazione la facciamo nell’ancor più storico mercato della Boqueria a suon di frullati o di tostadas.
In alternativa date un’occhiata a questo articolo in cui proponiamo una lista dei migliori bar dove fare colazione a Barcellona.
Las Ramblas e il quartiere Gotico
Godiamoci la mattinata a zonzo per una delle vie più famose al mondo: La Rambla, con i suoi lati positivi e quelli negativi. Per farla tutta teniamo in conto almeno mezzora. Qua potremo dare sfogo ai nostri interessi più nascosti: shopping, artisti di strada, bar, musei, peep&show, ecc..
Perdiamoci poi per le vie del quartiere Gotico, ammiriamo le sue chiese e facciamo una pausa nella riflessiva plaça Sant Felipe Neri. Se ci vien voglia di una cerveza andiamo al mio bar preferito: il Bar Jardì. Si trova in carrer Portaferrissa 17, fuori dalla porta c’è un cammello a indicarcelo. È un’oasi nascosta.
Qui non abbiamo un limite di tempo, anzi il tempo ci sembrerà come fermarsi.
Pranzo
Prima di lasciare questo quartiere vi propongo di mettere qualcosa di tipico sotto i denti al Pinto del Petrixol. Qui servono le famose tapas basche che si afferrano con gli stuzzicadenti; si trova in Carrer Petritxol 9.
In alternativa ci possiamo fare una bella paella a La Fonda. Di solito c’è un po’ di coda, conviene arrivarci sul presto. È un ristorante turistico ma si mangia molto bene, è un bel locale, il servizio è curato e si spende il giusto. Si trova in carrer Escudellers 10.
La Barceloneta
È il momento di passeggiare dal quartiere Gotico lungo il Port Vell (Porto Vecchio). Durante questo tragitto passeremo la Statua di Colombo, il granchio gigante e centinaia di barchette ormeggiate in fila. In una mezzoretta saremo nello storico quartiere della Barceloneta; una volta abitato esclusivamente da marinai, ora presenta un esotico mix turistico/popolare.
Se non abbiamo voglia di farcela a piedi, dalla Rambla possiamo prendere il bus 59, che ci lascerà in spiaggia. La mia raccomandazione è di non passeggiare solo per le zone trafficate della Barceloneta ma anche di scoprire le viette interne, dove gli anziani prendono aria con una seggiola fuori dall’uscio di casa e i giovani si radunano nei tipici barettini della zona. Se possiamo andiamo a fare un saluto alla signora Leo, arzilla settantenne proprietaria di un bar andaluso dove il flamenco è di casa! Lo troveremo in carrer de Sant Carles 34.
Prendiamoci tutto il tempo necessario per rimetterci a nuovo in spiaggia. Se ci venisse voglia di uno spritz c’è il bar Santa Marta in carrer de Grau i Torras 59, sul lungomare.
Cena
Esistono diverse opzioni alla Barceloneta per farsi un boccone.
A seconda di quello di cui abbiamo voglia possiamo andare a fare tapas al Bitacora (in fondo al locale c’è una terrazzina all’aperto molto carina) in carrer Balboa 1 oppure c’è la famigerata Champagneria in carrer de la Reina Cristina 7, dove i panini alla piastra e i calici di rosato volano nel vero senso del termine.
Non dimentichiamoci poi del Can Maño: minuscolo ristorante, dove si sta seduti in dei tavoli che mi ricordano quelli delle mie scuole elementari e si sta a stretto contatto con il team della cucina. La specialità? Pesce fritto! Il prezzo? Economicissimo! Si trova in carrer del Baluard 12.
Tutti e tre i posti elencati possiamo raggiungerli camminando 10-20 minuti dalla spiaggia.
Dopo cena
Oggi decidiamo di dare il massimo (sperando che sia venerdì o sabato)!
Per prima cosa c’è da decidere quale discoteca di Barcellona assalteremo. Dato che non conosco bene i vostri gusti musicali vi invito a dare un occhio alla lista delle disco più importanti della città. Se lasciate decidere a me di sicuro vi porterei al Razzmatazz oppure all’Apolo.
Il Razz è in carrer dels Almogàvers 122 (fermata Marina, linea rossa L1 o Bogatell, linea gialla L4) e il pre-serata lo possiamo fare al pub gigante Ovella Negra in carrer Zamora 78. Hanno anche il biliardino spagnolo e potremo imbastire una bella sfida con qualche locale (occhio che le regole sono diverse dalle nostre!).
All’Apolo ci si arriva invece con la metro verde L3 alla fermata Paral-lel. Il pre-serata in zona lo facciamo al Bar Marsella, storico bar che ha servito tra gli altri Hemingway e Orwell. Il bar si trova in carrer de Sant Pau 65, una zona un po’ degradata ma non pericolosa. Qui generalmente servono assenzio, ma troverete anche altro.
Quando abbiamo finito, andiamo a dormire. La metro alle 5 del mattino riapre.
Barcellona in 3 giorni
Se state a Barcellona 3 giorni allora le prime due giornate di itinerario sono quelle dettagliate in precedenza, e la terza giornata eccola qui a continuazione 🙂
Shopping o Camp Nou
Se abbiamo seguito alla lettera le indicazioni del tour di ieri, allora abbiamo fatto tardi e probabilmente sentiremo anche un cerchio intorno alla testa: questo stato psico/fisico in spagnolo si chiama resaca.
L’ultima cosa che ci serve oggi è che le nostre ragazze si innervosiscano 🙂 Ho preparato per questo un inizio di giornata indipendente:
Accompagniamo le nostre donzelle a fare shopping in centro e se ci viene permesso noi maschietti andiamo a fare il tour del Camp Nou.
Per lo shopping, le zone più commerciali del centro sono Passeig de Gràcia, Portal del Angel, carrer Portaferrissa e il Born. Da plaça Catalunya le nostre donne possono raggiungerle tutte a piedi. Invece per andare a fare il tour del Camp Nou noi ometti prendiamo la metro verde L3 e scendiamo a Les Corts. Ci metteremo circa 45 minuti ad arrivare.
Il Montjuïc
La mattinata libera ci ha completamente ripreso e siamo pronti per proseguire il tour tutti insieme verso la collina del Montjuïc.
Per raggiungerla prendiamo la metro verde L3 e scendiamo a Paral-lel. Una volta lì c’è da cambiare con la funicolare e poi farci un pezzo a piedi in salita fino al castello, oppure si può ovviare usando la teleferica del Montjuïc, che offre anche una spettacolare vista dal cielo sulla città! In alternativa si può raggiunge il castello col bus 150 da plaça Espanya. In ogni caso, teniamo in conto almeno un’ora di tragitto.
Sul Montjuïc ci aspetta il castello, con vista sulla città e sul porto, gli stadi delle olimpiadi del ’92, la Fundació Joan Miró ed il Giardino Botanico, tra le altre cose.
In questa zona non ci sono ristoranti, per cui meglio se prima di partire ci prepariamo dei panini o ne compriamo da asporto in quasiasi bar della città (il mio preferito è il lomo-queso). Prati dove sedersi e fare il pic-nic ce ne sono a non finire in questa zona!
La Fontana Magica
La Fuente Magica è un’importante attrazione di Barcellona, il suo spettacolo prevede getti d’acqua colorati a ritmo di musica. La cornice su plaça Espanya e sul Palazzo Reale ne completano il capolavoro!
Si trova ai piedi del Montjuïc e possiamo raggiungerla scendendo la collina in una mezzora a piedi oppure col bus 150. Prima di partire in quinta consultiamo però gli orari e i giorni d’apertura.
Cena
Dopo la Fontana Magica (o prima, a seconda dell’ora) possiamo mettere un boccone sotto i denti nel rustico Vinos y Otros Remedios, dove servono ovviamente vini e poi ottimi salumi, formaggi e in generale fanno cucina greca e mediterranea. Il locale non è grandissimo, meglio se prenotate con un messaggio nella pagina Facebook. Ci si arriva in 1o minuti a piedi da plaça Espanya.
Se non trovate posto lì ci sono diversi ristorantini invitanti sul tetto del centro commerciale Arenas.
Se invece sentiamo il bisogno di proteine allora ci spostiamo al Can Margarit, autentico locale casereccio catalano. Ci si arriva in 20-30 minuti a piedi dalla fontana, oppure ci si può avvicinare con la metro verde L3 per una fermata, fino a Poble Sec. Il locale si trova in carrer de la Concòrdia 21 e lo sconsiglio a chi non sopporta l’aglio.
- Ti prepariamo un itinerario personalizzato a misura, tu facci solo sapere cosa ti piace 🙂
- Avrai a disposizione il tuo itinerario giornaliero in una APP (potrai scaricare la mappa e usarla OFFLINE!), costa solo 10€/giorno.
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Barcellona in 4 giorni
Siamo arrivati al quarto giorno di vacanza. Le cose principali le abbiamo viste negli itinerari dei 3 giorni precedenti, quindi nel quarto giorno di vacanza possiamo rilassarci e dedicarci a quello che più ci va a genio. Volendo potremo anche tornare a vedere le attrazioni che più ci sono piaciute. Se però siamo proprio indecisi allora propongo un tour insieme anche per questa giornata:
Tibidabo
Il Tibidabo è un 3 in 1: Basilica con la statua del Cristo gigante, punto panoramico più alto della città e parco d’attrazioni per i più piccini.
Ci si arriva in 45 minuti con il bus T2A da plaça Catalunya e poi vi terrà impegnati per un altro paio d’ore al massimo.
Spuntino e pomeriggio nel Born o nel Raval
Il bus T2A ci lascerà di nuovo in plaça Catalunya. A seconda dei gusti propongo un giro in questo o in quel quartiere.
Se optiamo per il Born allora di sicuro ci sarà da entrare e riflettere sulla maestosità di Santa Maria del Mar, La Catedral del Mar per intenderci (se non avete letto il libro fatelo!). Per costruirla, il popolo stesso portava massi giganti sulla schiena per chilometri, dal Montjuïc. Ma il Born non è solo questo: le botteghe e l’allegra vitalità della zona ci rimarranno sempre impressi. Non dimentiamoci poi il Museo Picasso, si trova in carrer de Montcada 15-23.
Quando ci viene fame si può fare tapas al Bormuth, in carrer Rec 31. Bel posto, io ci vado spesso. Altrimenti se abbiamo voglia di pesce c’è un altro ristorante Paradeta (ne abbiamo già parlato nel primo giorno di tour). Quello del Born si trova in carrer Comercial 7.
Se invece optiamo per il Raval allora quello che cerchiamo è un ambiente multi-culturale, negozi etnici e bar all’aperto. Un giro a vedere il Gato de Botero nella Rambla del Raval a quel punto diventa d’obbligo.
In questo caso possiamo pranzare a La Masia, in carrer Elisabets 16. È un localino molto piccolo a conduzione familiare. Gli assaggi sono piccoli ma economici, quindi ne potremmo provare 1.000 diversi 🙂
Per entrambi i quartieri ci vorrà un paio d’ore per visitarli.
Se vi rimane tempo o se qualche proposta non vi convince al 100% potete infilare nel programma un giro al Parco della Ciutadella: è molto carino, ci sono tante palme e un laghetto. C’è chi ci va per correre, chi per rilassarsi, chi per suonare i bonghi…
Se invece viaggiate in coppia non perdetevi questi suggerimenti e sorprendete la vostra lui/lei con una carica di romanticismo!
Se vi interessa questa proposta di itinerario, vi suggerisco di seguirlo utilizzando i mezzi pubblici . In molti ci avete chiesto se è conveniente fare questo percorso in macchina, sia perché pensate di noleggiarne una o perché siete arrivati in auto dall’Italia, ovviamente è fattibile ma la questione parcheggio può diventare complicata e soprattutto costosa.
Spero che questi itinerari che ho preparato con tanta passione vi aiutino a vivere una splendida vacanza e che serva a farvi innamorare di Barcellona!! E fatemi sapere come è andata 😉
Francesca
Ciao! 🙂
Io e il mio ragazzo verremo a Barcellona venerdì questo.
Seguendo l’itinerario che avete consigliato qui, sabato faremo Sagrada Familia, Casa Battló, Pedrera e Parc Güell.. però abbiamo un problema!
Avevamo fissato la visita al Parc Güell sabato alle 15:00 un bel po’ di tempo fa.
Ieri abbiamo prenotato Pedrera alle 13, e prenotando ho visto che la nostra fascia oraria sarebbe 13.00-14.45… ma così non riusciremo mai ad essere a Parc Güell in orario! Cosa possiamo fare? Grazie mille!
Oscar
Hola Francesca,
con chi li hai comprati i biglietti? Quello che potresti fare è scrivere al servizio clienti da cui hai comprato i bilglietti e vedere se ti anticipano la Pedrera alle 12:30, o anche prima.
Prego
Francesca
Ciao! Li ho presi su TicketBar, con il link che ho trovato su questo sito.
Solo che gli orari di visita sono scanditi e il turno prima non avremmo potuto sceglierlo perché abbiamo la visita alla Sagrada Familia alle 09.30!
Oscar
Hola Francesca,
prova a scrivere a urgent@ticketbar.eu e chiedere se magari te la posticipano ad un orario post Parc Guell. Spiegagli bene il cambio che vuoi fare..
Tienimi aggiornato.
Francesca
ciao! Perfetto, grazie mille!
Perché inizialmente non capivo se è la visita di Pedrera che dura proprio dalle 13 alle 14:45 (abbiamo preso il City Pass, e con quello abbiamo acquistato i biglietti per la visita con audioguida) oppure la visita dura di meno ma l’orario indicato è il tempo massimo per rimanere dentro la struttura.. perché se la visita non dura 1,45h potremmo anche tenere questo orario..
Oscar
Hola Francesca,
secondo me in una ora ce la fate, quello è il limite di tempo che potete stare dento. Ma se arrivat con 5, 10 minuti di anticipo ed entrate poi verso le 14 prendete il bus 24 che passa li davanti e andate al Parc Guell.
Francesca
Perfetto! Grazie mille!
Ultima domanda: noi quel giorno avremmo il Bus Turistico.. mentre i giorni seguenti utilizzeremo la Hola BCN. Vorrei separe se il bus turistico passa anche da Parc Güell, in modo da poterlo sfruttare senza dover comprare un ulteriore biglietto del pullman. Grazie mille!
Oscar
Hola Francesca,
il Bus Turistic linea blu ti lascia a 15 minuti dal Parc Guell.
Prego
Francesca
Grazie mille! Gentilissimi!
gerard
Ciao, vorrei visitare Barcellona dal 15/09 al 17/09 ed alloggiare al Hotel Auto Hogar ,Avda Para.llel, 64 siamo in 4 potresti darmi dei consigli su cosa fare in questi 2 giorni. Ho pensato di fare l’abbonamento ai mezzi pubblici per muoverci velocemente, la posso fare già adesso o al momento della partenza?
Grazie in anticipo
Oscar
Hola Gerard,
per un programma potresti prendere spunto da quello trovi nell’articolo. Quindi dedicare una giornata alle opere di Gaudi, Sagrada, Battlo, Pedrera e Parc Guelle e magari il secondo giorno fare un bel giro sulla Rambla, boqueria, Barrio Gotico e poi se è bel tempo anche un pò di mare alla Barcelota.
Per la Hola Bcn è meglio prenderla con qualche giorno di anticipo.
Prego